Quando decido che devo fare una cosa non mi ferma più nessuno, chi mi conosce lo sa bene. Per questo motivo, quando ho deciso di fare il mio primo viaggio da sola prima dei fatidici 30, sapevo che non sarebbe stato un viaggio verso una città relativamente vicina o già vista, ma qualcosa da ricordare. Così ho prenotato il mio primo viaggio intercontinentale dall’altra parte del mondo, nella fattispecie a Seattle e New York. In realtà non mi ero resa conto di che cosa volesse dire fino a poche settimane fa e ora che sono qui mi sembra tutto meraviglioso. Devo dire che raggiungere Seattle è stata quasi un’odissea più che un viaggio normale: il primo aereo che parte in ritardo da Milano, il secondo da New York che dopo averci imbarcato tutti ci fa scendere e perdiamo 4 ore, l’arrivo dopo l’una e mezza di notte stanca come non mai.
Il primo giorno a Seattle però mi ha ripagato abbondantemente i disagi del giorno prima. Mi sono svegliata con un sole stupendo (cosa strana a quanto pare da queste parti) e mi sono incamminata verso downtown per iniziare a scoprire la città.
La prima fermata non poteva che essere il Pike Place Market, storico mercato coperto dove si può veramente trovare di tutto dai vestiti a riviste, gioielli ma soprattutto il pesce fresco e una quantità imbarazzante di posti dove mangiare cose buonissime e completamente diverse tra loro. Io ho optato per dei tacos con il merluzzo e salsa al mango e sedano leggermente piccante, accompagnati da riso e fagioli neri, una vera squisitezza!
La vista sul porto e sull’oceano ha reso tutto ancor più gradevole, so che dalla foto forse non sembra così, ma fidatevi.
Il passo successivo è stato andare al Seattle Art Museum, il Sam come lo chiamano amorevolmente, dove mi sono persa l’intero pomeriggio nella mostra sugli impressionisti e dove ci sono delle opere di arte moderna molto belle (oltre a delle macchine appese per aria con delle luci, ma questo è un altro discorso).
Tornando verso casa mi sono fermata a comprare la cena (è incredibile quanto non cucinino a casa, per me quasi inconcepibile, ma devo dire che in vacanza apprezzo) e ad ammirare le svariate serie di grattacieli che mi separano dal piccolo studio in capitol hill, la mia casa per questi pochi giorni.
Oggi inizia una nuova giornata qua a Seattle, il tempo non è dei migliori, ma sono sicura che la città si farà apprezzare nonostante la leggera pioggia.